L'inchiesta sui beni confiscati... Cosa si cela sotto l'iceberg?

L'inchiesta è "terribilmente seria"; sono le dichiarazioni, che  leggo sulla stampa,  di esponenti della magistratura inquirente. L'indagine relativa alla Do.ssa Saguto, suo marito e l'avv. Cappellano Seminara sulla gestione di centinaia di aziende confiscate e le laute parcelle milionarie è pero la punta di un iceberg. Qualcuno sano di mente e non imbottito dalle veline di stato o dagli slogan dei soliti imbonitori può realmente credere che dietro non ci sia dell'altro? È credibile che in questi anni si sia potuto arrivare a questa incredibile concentrazione di potere senza che nessuno se ne sia accorto? Quindi la domanda  è: c'è qualcun altro di importante che sapeva e taceva?  E se si; chi e in quali stanze di compensazione "riservate" gestiva l'intera matassa della gestione dei beni confiscati? Mi aspetto che oltre la Magistratura, ci sia ancora qualche bravo giornalista d'assalto che voglia squarciare il velo e guardare oltre, perche se non v'è dubbio che bisogna attendere le indagini dei magistrati prima di di emettere dei giudizi non v'è altrettanto dubbio che qualcosa di strano si sia verificato e di cui qualcuno di molto in alto nelle gerarchie del "potere" dovrebbe rispondere...