Il Consiglio Comunale di Palermo ha approvato, qualche giorno fà, una mozione che impegnava l'Amministrazione a dare vita ad una scuola materna per bambini autistici, l'approvazione è avvenuta all'unanimità. Vorrei poter sorridere per l'evidente stupidaggine di chi ha proposto tale atto e per l'incredibile situazione per cui in 50 consiglieri nessuno ha pensato alla castroneria che stava votando; ma il fatto è di una gravità
assoluta e non solo perché contro ogni Legge dello Stato Italiano che sancisce
come priorità l’integrazione dei bambini
disabili nelle scuole, ma ancor più perché l’atto è stato presentato e votato
da un Consiglio Comunale che non l’ha nemmeno dibattuto. Un Consiglio Comunale, quello di Palermo, composto
da persone che ignorano non solo 30 anni di lotte dei genitori di ragazzi
disabili affinché la scuola sia luogo di cultura, integrazione e non
dell’esclusione, ma anche le più basilari Leggi che regolano la materia.
Ancora una volta sono costretto a denunciare l’incapacità di questo
Consiglio a trattare e gestire le questioni relative all’handicap e per di più ancora una volta chiedo all'Amministrazione tutta di vigilare affinché possa trovare luce quanto prima la mia, ma non solo, proposta di costituzione
della Consulta Comunale per i problemi
delle persone con Handicap della città di Palermo, indispensabile strumento per
affrontare e risolvere gli innumerevoli problemi che tuttora vivono questi ns.
concittadini.
Mi auspico che il Presidente del Consiglio Comunale ritiri in autotutela
l’atto approvato e nel frattempo mi metto a disposizione, gratuitamente, non come
politico ma in quanto persona “disabile” per contribuire alla stesura del
regolamento della Consulta, giusto per evitare il ripetersi di goffe figure come questa.
Nessun commento:
Posta un commento