Ieri sera al Consiglio Comunale di Palermo è stata votata a maggioranza, una maggioranza molto composita, la proroga di altri 6 mesi dei Gazebi. Proroga che arriva dopo una prima della durata di 12 mesi. Pertanto ancora una volta a Palermo si continua a sanare con atti politici l'illegalità; ieri quella delle Ape per turisti, oggi ancora una volta i gazebo, per i quali ci sono diverse ricorsi e sentenze (secondo il TAR e il Consiglio di Stato sono illegali anche perché oltre le licenze per la loro collocazione, ci vorrebbero le licenze edilizie perché modificano lo stato dei luoghi. Ma già domani potrebbe essere l'ora dei posteggiatori abusivi, che già sono scesi in piazza a reclamare il loro diritto al lavoro, conquistato sul campo.
Ma è possibile che in quella che una volta era la 5° città d'Italia tutto dev'essere così complicato? E' possibile che oggi ben 60 gazebi, illegali, potranno resistere ancora per altri 6 mesi, nonostante occupino interi marciapiedi o porzioni di strade trafficate. E' mai possibile che venga tollerata l'occupazione di suolo pubblico, certe volte anche di piccoli marciapiedi dove disabili in carrozzina o mamme, con bimbi in carrozzine, debbono fare gimkane assurde per colpa di panchine e tavolini, quando non auto sugli stessi marciapiedi.
Ieri sera il Consiglio Comunale credo che abbia dato, ancora una volta, cattiva prova di se. Palermo merita ben altro e sopratutto maggiore responsabilità, legalità e rispetto delle regole. Continuando per sanatorie, sanatorie e sanatori ...certo non l'otterremo mai.
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