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Tram a Dublino |
Sono tante le testate giornalistiche stampate ed online che giornalmente ci informano dell'avanzamento di questa grande opera pubblica qual'è la realizzazione del Tram a Palermo. Blog, social network, semplici cittadini a commentare, postare foto e fare informazione sui lavori e sulle difficoltà che si incontrano giornalmente in opere di siffatta importanza. Alcuni commentatori più di altri sentono la necessità di condividee la loro felicità nel poter usare il nuovo mezzo pubblico, altri ne vedono i limiti di un percorso "poco utile" altri ancora hanno sposato il progetto senza se e senza ma. Ancora oggi si pubblicano stati dell'arte ancora su questioni ormai irrilevanti, ma che avrebbero diritto di ulteriori approfondimenti e tra questi senza dubbio la sicurezza. La questione delle paratie in ferro e dei cordoli costruiti, secondo questi eminenti scienziati blogghisti per chè ce lo impone l'europa. Ebbene per una volta possiamo dirci soddisfatti a Palermo avremo delle linee tram che oltre che collegarci ogni 15 minuti con la stazione notarbartolo tengono in considerazione la ns sicurezza molto meglio che in altre città, che normalmente additiamo come moderne, funzionali e all'altezza. Non dobbiamo più sentirci da meno, visto come queste città non tengono in considerazione nè le "supposte leggi europee" nè la sicurezza dei cittadini. Si perchè ancora oggi qualcuno giustifica un enorme esborso di denaro pubblico per costruire le barriere metalliche e di marmo per rivestire i cordoli come un opera a salvaguardia dei cittadini ed obbligo di Legge comunitaria. Ma da queste foto potete ben verificare come in tre cittadine da me visitate il mese scorso non solo questa pericolo non è avvertito ma il tram viaggia "pericolosamente" tra i pedoni che si scansano continuamente. Le città sono quelle di Tours in Francia, di Orleans, si quelle di Giovanna D'Arco,
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Tram a Orleans |
di Caen (quella dello sbarco in Normandia) e di Dublino.
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Tram a Orleans |
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Tram a Dublino |
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Tram a Tours |
In nessuna di queste città è stato costruito il "muro di berlino" in nessuna di queste città il tram è servito per dividere interi quartieri ma anzi li unisce, a tutto scapito dei cittadini? Ebbene parrebbe di si, almeno per i puristi della mobilità. A Palermo e solo a Palermo abbiamo fatto di più, l'unico dubbio che mi assale è ... ma queste barriere di ferro e questo marmo chi li ha prodotti? e quanto sono costati in % sull'intero progetto.... Qualcuno un giorno, forse, potrebbe mettersi in testa di scoprirlo. Ma sempre a fin di bene, perchè si sà i palermitani hanno il brutto vizio di farsi arrotare per strada dal tram e quindi da buon padre di famiglia qualcuno deve pure pensarci....
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